E’ polemica per un post sui social di Gasparri sulla Cina. Il senatore di Fi: “E’ la vergogna del mondo. Un dovere disprezzarla”.
ROMA – E’ scoppiata la polemica per un post sui social di Maurizio Gasparri sulla Cina. Il senatore di Forza Italia su Twitter ha duramente attaccato Pechino anche con un riferimento a Tokyo: “Bene che nel medagliere delle Olimpiadi gli Usa superino la Cina che diffonde il virus e inquina il pianeta. La Cina è la vergogna del mondo. Un dovere disprezzare la Cina“.
Parole che hanno provocato una dura reazione politica (e non solo). Anche Pechino ha duramente criticato le parole del senatore di Forza Italia.
La replica dell’Ambasciata cinese
La dura reazione è arrivata direttamente dall’Ambasciata cinese. “Le calunnie contro la Cina del senatore Gasparri – si legge in un tweet subito dopo le parole del politico italiano – sono un’istigazione alla discriminazione e all’odio. Le condanniamo fermamente. Il rispetto per un altro Paese è il minimo che ci si dovrebbe aspettare da un parlamentare. Purtroppo ha fallito miseramente“.
E poco dopo hanno aggiunto: “Questo atto ingiurioso merita solo disprezzo. Siamo invece fortemente convinti che i rapporti sino-italiani, l’amicizia e la cooperazione tra i due popoli si svilupperanno costantemente, inalterati dal virus dell’odio politico“.
La risposta di Maurizio Gasparri
Immediata anche la risposta del senatore di Forza Italia. “Non siete certo voi a poter giudicare gli altri – le parole di Maurizio Gasparri – negate libertà e diritti al vostro popolo e dovete risarcire il pianeta per un virus killer che ad oggi conta più di 200 milioni di casi e oltre 4 milioni di morti“.
Una posizione che potrebbe creare problemi al governo Draghi. Il presidente del Consiglio, al momento, non è intervenuto su questa guerra di tweet, ma la tensione rischia di portare ad un nuovo strappo tra i due Paesi.